Fedifrago Per Una Sera

Sentii una sensazione di affondamento nell'intestino e scossi la testa. Girando nel parcheggio, cercai la sua macchina. La trovai accanto a una Ford nera e aggrottai le sopracciglia. Ok, la sua macchina era qui, un'auto molto più cara della mia era qui, e probabilmente c'erano trenta stanze di motel in cui poteva essere.
Le informazioni che avevo davanti a me erano sufficienti per trarre una conclusione, ma volevo vederci chiaro. Volevo vedere tutto molto bene prima di terminare il mio matrimonio.
Valutai prima la fila di stanze al piano terra. La maggior parte era completamente buia grazie alle tende notturne, ma ce n'erano alcune illuminate. Decisi quindi di iniziare con la stanza illuminata più vicina alle loro macchine.
No, un vecchio che guardava la tv.
La prossima.
No, un giovane fottuto pulcino magro che gridava di piacere. Aspetta. Guardai più da vicino, senza preoccuparmi di essere discreto. Non è che loro fossero discreti, tenendo aperte le tende senza privacy e tutto il resto.
Buon Dio.
Era Laura. Era Laura. La teneva per i fianchi, sbattendola da dietro sul letto. Aveva gli occhi chiusi, la bocca spalancata e la vidi incontrare le sue spinte.
La puttana. La cagna.
Scossi la testa, allontanandomi dalla finestra.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Lady Eva

Come Ogni Volta

Come Ogni Volta di Lady Eva

Era elettrizzante, essere guardata in quel modo. Mi aveva resa più che un po’nervosa, ma era stato inebriante, preso tutto in una volta. Appoggiai i fiori sul tavolo e cercai il biglietto con un sorriso sul volto. Aprii lentamente la busta, estraendo sia un biglietto che una chiave magnetica di un hotel. Mettendo fa parte la chiave, lessi prima il biglietto. "Animale domestico, spero che tu ...

Un Agente Scrupoloso

Un Agente Scrupoloso di Lady Eva

Lucia avvolse le dita attorno all'albero e lo strinse. Era solido ma morbido e flessibile. Mina usò un'unghia per accendere il giocattolo a bassa velocità. Lucia urlò, strappò via la mano e poi ridacchiò. "Accidenti, mi hai spaventata", disse e poi diede una rapida occhiata al giocattolo. Poteva sentirlo canticchiare e la punta tremava. "Quella cosa potrebbe essere malvagia, nei punti giusti...

Benvenuta Nel Mio Mondo

Benvenuta Nel Mio Mondo di Lady Eva

Era tecnicamente il suo capo e lo aveva stuzzicato senza sosta in una conferenza d'affari. In un momento da soli in ascensore, la inchiodò al muro, con le braccia sopra la testa. Non era stato così forte come in realtà potesse sembrare e Carissa aveva lottato, ma senza successo. Daniel le aveva dato una lunga leccata lungo il lato del collo e poi le aveva sussurrato la minaccia nell'orecchio...

Ingenua

Ingenua di Lady Eva

Monica non l'aveva mai vista nuda prima. Nessuno l'aveva mai fatto, tranne gli estranei nei bagni della piscina. Mentre la faccia di Guendalina era semplicemente carina, il corpo in piedi di fronte a lei era squisito, qualcosa che nessuno negli ultimi anni aveva notato, dato che Guendalina faceva di tutto per non sfoggiare molta pelle nuda. Le sue gambe erano lunghe e le sue cosce avevano la ...

L'Unico Modo Per Restare

L'Unico Modo Per Restare di Lady Eva

Un pacco, un regalo inaspettato. Il passato che ritorna...il futuro che avanza Cara Debora, Ora hai visto il mio regalo. Posso solo dirti quanto sia emozionante ascoltare la tua voce, anche se non ne abbiamo mai parlato personalmente prima. Vedi, so molto di più su di te di quanto tu vorresti mai sapere. Per quanto riguarda il mio regalo, è tuo se lo accetti. Tanto vale cavalcare l'...

Virilità Nera

Virilità Nera di Lady Eva

Guardò mentre la sua mano andava al suo cavallo e lui si accarezzava mentre lei si accarezzava le tette ed i suoi capezzoli diventavano abbastanza eretti. L'aria fresca dell'autunno stava avendo qualche effetto su di lei, ma il pensiero di dare sollievo sessuale ad un estraneo in una strada della città la stava facendo impazzire per il bisogno, mentre si pizzicava i capezzoli tesi e lo ...